Thursday, June 28, 2007

Aleggio in Internet aspettando che il mio relatore mi scriva una risposta al quesito che gli ho appena posto. Attendo, attendo ma quello non risponde.
MA come mi ha scritto 5 minuti fa e adesso che fa? Il tipo e' nella madrepatria India e quindi tra fusi orari ed un certo suo atteggiamento di scazzo, e' difficile ottenere da lui indicazioni.

Ogni tanto manda email pretendendo analisi o robe varie o facendomi capire quando inutile lui pensa che io sia. Ma forse e' solo la mia impressione. Mi sono stancata di fissare la posta e fare refesh e allora ho deciso di tatuare questo momento della mia vita nel blog.

Mi sparo gli Skid Row, i Pixies e i NOFX nelle orecchie e cerco di organizzare i giorni a venire a ritmo elevato. Nessuna assunzione all'orizzonte.

Whoops, mi e' arrivata la mail del sciur prufesur
Lo sapevo. Mi vuole rendere la vita difficile. Non solo a me, ma per effetto transitivo anche a Marcel. Gli ho riscritto e gli ho chiesto se e' proprio sicuro di quello che ha scritto. Non ho trovato altro artifizio retorico per farlo ritornare sui suoi passi.

Sono quasi le 10 e io devo mettermi a preparare un esame non ho tempo di stare qui a mercanteggiare con te. Il tempo e' poco. La vita effimera e enigmatica e tu mi rompi il cazzo con le tue tabelle delle correlazioni.

Saturday, June 23, 2007

NON CI POSSO CREDERE
Eh gia', lunedi' e' proprio, prioprio l'ultimo giorno di lavoro. Domani (o forse oggi) il mio team mi porta fuori a mangiare. Ieri c'e' stata la festa della ditta dove, come conguaglio di mesi di non-vita, sono stoicamente rimasta fino alle 4 con un paio di manager di vari dipartimenti.

Il corporate party.

Ora potrei scrivere di accadimenti, ma oramai l'internet si e' fatto cosi' fluido che non sai mai dove scivolano le tue sbrodolature. Mica ai bei tempi del vecchio ufficio.
Vorrei solo ricordarmi del mio fantastico tentativo di pogo con il senior system manager. Pogo, salto e gomito nella schiena. Anni e anni e anni di allenamento al Radio Sherwood Festival. Altro che palle. La corporate scene a guardarmi.

La terribile scena con l'Account olandese. Che spero di scordare in fretta e senza dolore.
La chiaccherata strategicamente accanto all'altoparlante che mi ha lasciato afona. Quel taxi arrivato troppo in fretta o solo al momento giusto. Dai , che non c'e' nulla di meglio che desiderare di restare ma alla fine andare via. Dai. Dai, su. Ti ho detto che ti scrivo. Vai, va.....

E camminare per le strade bagnate e insegnare "Liberi Liberi" al buon vecchio senior system manager

Liberi liberi siamo noi
però liberi da che cosa
chissà cos'è?.......chissà cos'è!
Finché eravamo giovani
era tutta un'altra cosa

T'e' capi' system manager?

Thursday, June 14, 2007


Me in Jerusalem

As usual, I think I had lost something.


Jona took a picture of me

saichemagarinonrispondo@gmail.com