Ieri ho telefonato ai miei. Chiamare casa e' come chiamare l'aldila' e parlare con fantasmi di persone che una volta c'erano ed ora non piu'.
Sono passati cosi' tanti anni da quando me ne sono andata. Cosi' tanti, ma noi si continua a fare finta di niente. Mi sento sempre come se quando chiamo mi dovessi scusare di non vivere a casa. Ma no so bene se poi, loro, le mie scuse le vogliano.
Cerco sempre di beccare mio fratello in messanger e il piu' delle volte mi dice che sta cettando con amici suoi. Io ovviamente penso. Si ma scusa, i tuoi amici o piu' probabilmente le amiche tue saranno delle sgalletatte che ti abitano ad uno sputo da casa e che tanto vedi al bar e tua sorella che puttana eva abita ad Amsterdam, le rispondi che stai cettando con amici. Cosi' un paio di volte ho fatto l'offesa per messanger e l'altro giorno il sibling ha cercato disperatamente di fare conversazione. SI vede che si sentiva in colpa o magari gli amici gli avevavo dato buca. Mi ha detto che a casa e' tutto uguale e che gli altri fratelli sono bastardi e che mio padre era malato.
Cosi' il giorno dopo, visto che era passato il canonico mese dall'ultima mia telefonata, ho chiamato casa. Mio padre non si sentiva bene e mi madre aveva la voce opaca di stanchezza. Mi sono sentita in colpa per via di questo piano che covo di andarmene. Per ora mi sono detta che in estate vado via. Ma andarmene da dove? Me ne sono andata anni fa e qualcuno mi ha rubato la scranna.
Sono passati cosi' tanti anni da quando me ne sono andata. Cosi' tanti, ma noi si continua a fare finta di niente. Mi sento sempre come se quando chiamo mi dovessi scusare di non vivere a casa. Ma no so bene se poi, loro, le mie scuse le vogliano.
Cerco sempre di beccare mio fratello in messanger e il piu' delle volte mi dice che sta cettando con amici suoi. Io ovviamente penso. Si ma scusa, i tuoi amici o piu' probabilmente le amiche tue saranno delle sgalletatte che ti abitano ad uno sputo da casa e che tanto vedi al bar e tua sorella che puttana eva abita ad Amsterdam, le rispondi che stai cettando con amici. Cosi' un paio di volte ho fatto l'offesa per messanger e l'altro giorno il sibling ha cercato disperatamente di fare conversazione. SI vede che si sentiva in colpa o magari gli amici gli avevavo dato buca. Mi ha detto che a casa e' tutto uguale e che gli altri fratelli sono bastardi e che mio padre era malato.
Cosi' il giorno dopo, visto che era passato il canonico mese dall'ultima mia telefonata, ho chiamato casa. Mio padre non si sentiva bene e mi madre aveva la voce opaca di stanchezza. Mi sono sentita in colpa per via di questo piano che covo di andarmene. Per ora mi sono detta che in estate vado via. Ma andarmene da dove? Me ne sono andata anni fa e qualcuno mi ha rubato la scranna.
4 Comments:
tuo fratello quello che una volta ti ha passato il microfono della radio e ti ha detto: "parla al mondo"?
o una cosa così. (è un peccato che i tuoi vecchi post non siano più in linea.)
gia' ...parla al mondo...ma ti ricordi...spetta va che lo vado a rileggere..
No comunque era un altro fratello
è comunque incredibile vedere attraverso i tuoi occhi. Anche le cose tristi come questa
oh, sonechka, se ce l'hai handy, quel vecchio post, non è che me lo mandi?
ciao
caporale.reyes@infinito.it
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